Ir directamente a la información del producto
Modellino Jeep Willys MB MASH 1942 U.S. Army Scala 1/64
Modellino Jeep Willys MB MASH 1942 U.S. Army Scala 1/64

Modellino Jeep Willys MB MASH 1942 U.S. Army Scala 1/64

€11,90 
EAN-0810027492388

Prodotto dalla GREENLIGHT il modellino è in metallo pressofuso con parti in pvc e abs ed è in scala 1/64

 

La produzione della Willys MB, meglio nota come Jeep, iniziò nel 1941, costruita da Willys, Ford Motor Company, e American Bantam. 8.598 unità vennero prodotte quell'anno e 359.851 unità fino alla fine della guerra. Willys–Overland raggiunse il 48º posto tra le aziende USA come fornitore delle forze armate. In totale, 653.568 jeep vennero costruite.

L'origine del nome "Jeep" è stato dibattuto per anni. Alcuni pensano che "Jeep" sia la pronuncia dell'abbreviazione GP, "General Purpose", come da nomenclatura ufficiale delle forze armate. La prima apparizione scritta "Jeep" avvenne nella striscia Eugene the Jeep di Popeye. Fu anche il nome di un piccolo trattore della U.S. Army della Minneapolis-Moline nel 1937. Qualunque sia l'origine, il 13 febbraio 1943, Willys–Overland brevettò il nome "Jeep" al U.S. Patent Office. Dopo diversi respingimenti dall'ufficio brevetti il marchio "Jeep" divenne registrato il 13 giugno 1950.

La Jeep Willys fu usata su diversi fronti, nella II Guerra Mondiale, dall'Europa al Nord Africa fino alla Guerra di Corea dal 1950 al 1953. In versione desertica, con ruote maggiorate, venne prodotta come mezzo di servizio durante la campagna nel Nord Africa, occupata dalle truppe dell'Asse del generale Rommel.

M*A*S*H è una serie televisiva statunitense creata da Larry Gelbart, ispirata dal film M*A*S*H (1970) di Robert Altman, che a sua volta era tratto liberamente dal romanzo (e dai suoi seguiti): M*A*S*H: A Novel About Three Army Doctors (1968) scritta da Richard Hooker (nome d'arte di H. Richard Hornberger). La serie inoltre è influenzata dal romanzo Comma 22 (1961) di Joseph Heller.

Andata in onda dal 17 settembre 1972 al 28 febbraio 1983, per un totale di 11 stagioni e 251 episodi, la puntata finale è risultata essere per molti anni la trasmissione più vista della storia della televisione americana (con 105,9 milioni di telespettatori), record detenuto fino al 2010 e superato, con 111 milioni, dal Superbowl.

Oltre al grande successo di pubblico, la serie riscosse unanimi consensi dalla critica televisiva e colse numerosi premi, tra i quali 14 Emmy Awards (con ben 109 nomination) e 7 Golden Globe.

La versione originale ha in sottofondo le false risate del pubblico, quella italiana ne è sprovvista.